15 giugno 2007

Cooperazione VS Competizione


Fra cooperazione e competizione, non esiste per l'individuo una scelta che sia migliore in assoluto ai fini della strategia di sopravvivenza, ma l'efficacia di ciascuna opzione dipende dal comportamento dei partner, in un complesso gioco di reciprocità. Infatti, posto che la guerra permanente di tutti contro tutti non risulterebbe di grande utilità perché non permetterebbe di usufruire dei vantaggi della socialità, la soluzione di maggiore vantaggio per l'individuo sarebbe quella di un comportamento egoistico (non cooperazione) a fronte di un comportamento altruistico (cooperazione) degli altri; ma l'adozione permanente di una tale strategia di comportamento non sarebbe alla lunga possibile perché porterebbe all'estinzione del comportamento cooperativo, dato che la strategia in assoluto meno vantaggiosa è proprio quella che prevede un comportamento cooperativo dell'individuo a fronte di uno non cooperativo degli altri.



È per questo che la strategia complessivamente più vantaggiosa sul lungo periodo sembra essere quella della cooperazione reciproca, la quale però, proprio per assicurarsi di restare reciproca, e dunque di stabilizzarsi, deve prevedere qualche forma di penalizzazione (in termini di ritorsione) dei comportamenti devianti non cooperativi.



Bruno M. Mazzara - Appartenenza e Pregiudizio (p.26)


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